Autopromozione... che significa?
L’odierno andazzo del mercato editoriale mi ha aperto gli occhi sul fatto che uno scrittore non può permettersi di pensare solo a scrivere, ma deve essere il primo promotore di se stesso.
Alcuni l’avranno dato per scontato. Altri lo avranno scoperto sulla propria pelle. Altri ancora saranno fortunati e incontreranno professionisti in grado di affiancarli e supportarli con la loro esperienza.
Anche nel caso si abbia la giusta casa editrice alle spalle, gran parte del lavoro di promozione, se non tutto, spetta comunque all’autore che per amore della propria opera deve darsi da fare.
Autopromozione... come si fa?
Il come dipende da molte variabili in gioco:
- in primis dall’autore, ossia dalla sua intraprendenza, la sua creatività, la sua capacità di parlare e accattivarsi le simpatie del pubblico, in una parola, dalla sua personalità
- poi dalle disponibilità economiche, che si collegano direttamente al tempo a disposizione da dedicare alle eventuali iniziative da mettere in campo
- dalle conoscenze e dai contatti
- e in ultima istanza dalla qualità del libro.
È desolante porre alla fine dell’elenco l’elemento che dovrebbe aprirlo, ma la verità è che un libro può essere buono, magari ottimo, eppure in mancanza delle variabili enumerate in precedenza rischia seriamente di restare sconosciuto ai più. Come è innegabile che invece non ci sfuggano i libri dei personaggi famosi. Entrando in libreria infatti non manchiamo di incappare nel libro esposto in primo piano. Così come è inevitabile imbattersi nella pubblicità, che ci raggiunge anche in radio, in tv, sui social o per le vie della città. E questo a prescindere dalla bontà del prodotto, purtroppo.
Come convincerti a leggere il mio libro?
L’entità della concorrenza e le evidenti difficoltà sono sconfortanti, tuttavia la gioia che si prova a leggere qualcosa di autoprodotto è superata solo dall’emozione di farlo leggere a qualcun altro.
Ci vuole tanto coraggio. Ci si sente inermi, tesi e atterriti, eppure non ne se può fare a meno.
Che senso ha scrivere un libro se non lo si fa leggere a nessuno?
Il nodo principale da sciogliere resta quello di riuscire a invogliare qualcuno a farlo. Anche per questo le anteprime dei miei libri si possono scaricare gratis. In fondo, io per prima diffido degli autori sconosciuti. Non resta che continuare con l’autopromozione perché credo nel valore della storia che ho scritto e sperare nel sacrosantomiracoloso passaparola. Per farti sapere che la Teoria degli antichi esiste. Per convicerti a dagli una possibilità!