Punti di vista – pensata # 1

Punti di vistaSi dice spesso che sia tutta questione di punti di vista. Vi siete mai chiesti perché spesso la gente non vede quello che ha proprio sotto gli occhi? Siamo in grado di non notare particolari che per altri risultano evidenti e allo stesso tempo fossilizzarci su caratteristiche che ai più passano inosservate.

Se un giorno scoprissimo che un uomo, per esempio un nostro collega di lavoro, avesse un’imperfezione, come gli incisivi superiori accavallati, è probabile che una volta notato non saremmo in grado di staccare gli occhi da quell’insulso dettaglio ora diventato enorme. 

Un po’ come se prima fosse stato il perfetto testimonial dello spot di un dentifricio e improvvisamente potesse aspirare al massimo alla pubblicità di un ortodontista. Di quelle in cui ti mostrano i risultati raggiungibili attraverso l’uso dell’apparecchio. Per l’appunto, prima e dopo. 

Rimango ogni volta affascinata dalla capacità tutta umana di focalizzare l’attenzione oppure di sorvolare. Di cogliere diversi dettagli oppure di trascurare tutto l’insieme. Un po’ come l’incapacità dei ragazzi di notare il nuovo taglio dei capelli delle fidanzate che si accompagna all’indiscussa abilità di roteare il capo per non perdersi il delizioso incedere del décolleté di una fanciulla avvenente.

Probabilmente esistono dettagli che tanto piccoli non sono e mai potrebbero passare inosservati a chi sa dove guardare.

L’idea del mio libro è nata proprio da questa riflessione. Dal fatto che ognuno di noi guarda il mondo coi propri occhi e per quanto oggettivamente siamo in grado di percepire le stesse cose, la variabile soggettiva riveste un peso importante. Può giungere a fungere da discrimine.

È quello che succede con le interpretazioni. Si leggono gli stessi libri, si guardano gli stessi film, si ammirano gli stessi quadri, si assiste agli stessi concerti, eppure il mio parere può essere diverso da quello degli altri. Trovo sia una qualità meravigliosamente umana.

Ma cosa ci troverà in quello lì? Capita spesso di udire simili quesiti, come se al nostro sguardo potesse sfuggire qualche dettaglio che invece appare lampante agli occhi di un altro. Forse è proprio vero, è tutta questione di punti di vista.

Non sempre gli occhi chiusi dormono. Non sempre gli occhi aperti vedono. Massima zen.

Scopri di più.

Scarica gratis l’anteprima de La rivelazione.

Lascia un commento